L’IGIENE ORALE PROFESSIONALE, COSA CONSISTE QUESTO TEMUTO APPUNTAMENTO?
Scopriamolo insieme così potrai recarti dal tuo igienista dentale più sereno e preparato!
Tutti noi, almeno una volta (anche se spero vivamente che sia un abitudine costante) ci siamo presentati all’appuntamento per l’igiene orale professionale. Per molte persone è un appuntamento ricco di ansie e tensioni, forse per il dolore o forse per la paura di scoprire una carietta o una tasca. Ma cosa eseguiamo esattamente nel vostro cavo orale?
L’igiene orale professionale, è la serie di procedure effettuate dall’igienista dentale, per valutare, mantenere, curare e stabilizzare lo stato di salute di denti e gengive. E’ un importante appuntamento di prevenzione!
Vediamo assieme i vari passaggi
Premetto che ora vi illustrerò i passaggi di un’igiene professionale standard, di quelle che vanno effettuate nel 90% degli studi dentistici. Ma vi avviso che da un paio d’anni è subentrata un’altra tecnica, meno invasiva e più performante, ma di quella ne parliamo in un altro articolo.
1) La prima fase è l’esame obiettivo, un controllo generale dei tessuti molli e duri. Si usa la sonda parodontale per misurare eventuali patologie del parodonto, che quindi ci aiuta a rilevare gli indici di placca e di sanguinamento. Questa fase è essenziale per evitare di scoprire tardivamente la malattia parodontale. Leggi cos’è la malattia parodontale https://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=725&area=Sorriso+salute&menu=patologie. Si esegue anche un controllo del palato, della lingua, delle mucose, per vedere che non ci siano dei cambiamenti o per rilevare delle lesioni da riportare poi al dentista di riferimento.
2) Effettuato questo primo controllo, veniamo alla fase pratica, che ovviamente occupa una buona parte della seduta di igiene professionale. Per la rimozione del tartaro sopra e sotto gengivale ci si avvale di strumenti sonici o ultrasonici (che con la vibrazione e le particelle di acqua disgregano il tartaro) e della strumentazione manuale (scaler e curette). Ogni professionista usa le tecniche che preferisce e ci si basa anche sulle esigenze del paziente. Che si prediliga una scelta o l’altra non fa
molta differenza ma LA BASE E’ CHE VENGA ELIMINATO TUTTO IL TARTARO.
3) Poi avviene il passaggio del filo, utile soprattutto per mostrare al paziente la giusta tecnica e il filo opportuno da utilizzare a casa. (Leggi anche Filo o scovolino? L’eterno dilemma! )
4) Una pratica molto usata negli ultimi anni è l’uso delle polveri (bicarbonato, eritritolo o glicina) , e serve per disgregare il biofilm (la placca) e per togliere pigmentazioni di the, caffè, vino rosso, liquirizia ecc.
5) L’ultima fase è l’uso dello spazzolino o coppetta con del polish per lucidare bene le superfici dei denti, qui vi chiederemo di passare la lingua per capire se sentite ruvidità (la lingua rileva 40 volte in più rispetto alla vista umana)
6) La fluoroprofilassi si effettua in pazienti ortodontici, cariorecettivi e nei casi in cui serve remineralizzare lo smalto a fine della seduta di igiene. Consiste nell’applicazione di un gel fluorato all’interno di mascherine predefinite per un tempo di 2/4 minuti a seconda della casa produttrice.
Essenziale è non bere e mangiare per almeno mezzora terminato l’appuntamento.
7) La comunicazione e istruzione del paziente è parte integrante della seduta stessa. Consiste nel sensibilizzare il paziente al suo problema e consigliarli i presidi più idonei nel suo caso. Inoltre indagando su l’alimentazione, abitudini e familiarità si possono prevenire importanti malattie come carie e malattia parodontale.
Hai mai fatto caso se ti vengono eseguiti tutti questi passaggi?
Avete notato in un’ora di appuntamento quante cose facciamo per la vostra salute??? Diffida dagli appuntamenti troppo veloci, dalle promozioni da siti che vi promettono igiene e sbiancamento e controllo a poche decide di euro, perchè non fanno di certo il bene per la tua salute.
L’igiene orale professionale è fondamentale per intercettare precocemente problemi ai denti e alle gengive o per evitare che questi si presentino. Deve essere considerato un appuntamento di prevenzione e di confronto con il vostro professionista, non avere paura ad esporre le tue abitudini o perplessità, il tuo igienista dentale può salvare il tuo SORRISO!
